• 10/06/2009
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Acmar, confermati lo sponsor e il tecnico

Due notizie importanti riguardano il futuro dell’Acmar Ravenna, che l’anno prossimo parteciperà per il sesto anno consecutivo alla quarta categoria nazionale di basket maschile, oggi denominata serie B Dilettanti, in passato serie B2. La prima novità riguarda l’impianto in cui la formazione giallorossa giocherà le gare interne nella prossima stagione: non più la piccola e vetusta palestra Morigia (ora PalaStrocchi), che con i suoi 400 posti a sedere (scarsi) iniziava ad essere strettina, bensì il rinnovato e capiente PalaCosta, da 1.000 posti a sedere, omologato fra l’altro anche per la categoria superiore, la serie A Dilettanti. La lunga ristrutturazione dell’impianto è praticamente terminata, e l’Acmar spera di poterne disporre già dal 16 agosto, cioè quando inizierà la preparazione per il prossimo campionato. La gestione del PalaCosta potrebbe essere affidata dal Comune alla stessa società giallorossa, in collaborazione con la Marcegaglia Volley, che gioca le proprie partite interne il sabato (per l’Acmar, invece, resta ferma la domenica pomeriggio) per cui non ci sarà alcuna sovrapposizione di orari e quindi piena sintonia.

La seconda buona notizia è che sul fronte societario si registra la conferma dello sponsor Acmar, che accompagna ormai il club da parecchi anni. Anche tutto il settore giovanile sarà sponsorizzato dall’impresa edile. Poco invece si muove sul versante tecnico. L’unica certezza, fra l’altro dal gennaio scorso, è la conferma sulla panchina giallorossa di coach Loris Giovannetti, la cui validità non è certo in discussione, soprattutto dopo i buoni risultati ottenuti fra Faenza e Ravenna, stagioni in cui è approdato sempre ai playoff.

Per quanto riguarda la squadra, Compagni e Berlati sono gli unici contrattualizzati per l’anno prossimo. L’Acmar, comunque, prima di iniziare ad operare concretamente sul mercato, aspetta una schiarita generale. Fra le 70 squadre di A e B Dilettanti infatti, ce ne sono almeno 6-7 che attualmente appaiono in forte crisi ed alcune di loro sembrano ormai destinate alla cessazione dell’attività. E’ dunque opportuno restare alla finestra, perchè nei prossimi giorni potrebbero esserci a disposizione alcuni buoni giocatori “in saldo” da poter ingaggiare quindi a costi davvero interessanti.

Tiziano Zaccaria

da “Il Resto del Carlino”, 09/06/2009

 


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