L’amarezza di Giovannetti: “Perdere così fa male”

C’è tanta amarezza nel giorno dopo dell’Acmar Ravenna, eliminata ai quarti di finale playoff in due partite dalla Pallacanestro Teate Chieti. I giallorossi, già sconfitti in gara-1 alla Morigia sabato scorso, hanno dovuto cedere il passo alle “Furie” anche in gara due, concedendo così il passaggio del turno agli abruzzesi: “Abbiamo incontrato una squadra certamente in grande forma – analizza l’allenatore Giovannetti – che alla fine ha meritato di portare a casa la serie. Chieti ha dimostrato in particolare in gara-2 di avere una grande forza vicino al canestro, che noi non avevamo. In gara-1 Compagni è stato molto bravo soprattutto in difesa ad arginare i loro lunghi con una grande partita, ma facendo questo abbiamo concesso forse troppo agli esterni, De Ambrosi su tutti. Nella seconda partita invece, abbiamo subito il gioco dei lunghi: in linea generale, la serie a livello tecnico si può riassumere così”. Per Ravenna, l’onore delle armi ma anche tanto rammarico: “Ci sono mancati giocatori importanti alla resa dei conti, senza contare l’infortunio muscolare che ha tolto Compagni dalla partita nel secondo tempo a Chieti. Siamo stati sfidati per due volte al tiro da fuori, Chieti ha preferito coprire l’area e ci ha permesso di fare soltanto una parte di quello che avevamo preparato per questa serie”. In definitiva, stagione regolare positiva, playoff non altrettanto: “Per la stagione regolare, posso dire di essere contento del lavoro che hanno svolto i ragazzi. Nessuno ha mai fatto mancare il proprio impegno, hanno lavorato e si sono dati da fare. Ai playoff non siamo andati bene, anche se mi viene una considerazione sulla quale dovremmo riflettere: nelle prime quattro squadre, quelle che faranno le semifinali, si possono trovare squadre un po’ più pesanti di noi, soprattutto nel reparto lunghi. Giovedì sera, quando Compagni si è fatto male (nel primo tempo un indolenzimento, nel quarto periodo lo stiramento definitivo, ndr), per noi è diventata una partita oggettivamente difficile, c’era grande differenza”.

Per l’Acmar, di fatto la stagione è già finita: avanza Chieti, unica insieme a Verona a conquistare la semifinale dopo soltanto due partite. Domenica sera si disputeranno le sfide decisive tra Albignasego e Civitanova, e Recanati e Senigallia: le semifinali inizieranno dal weekend del 2-3 maggio. Ravenna pensa invece già al prossimo futuro: “Ora ci sarà qualche giorno di riposo – dice Giovannetti – poi penseremo a che cosa fare per la prossima stagione. La cosa fondamentale sarà quella di razionalizzare la situazione e non farsi prendere dal calore del momento. Detto questo, si potranno fissare le strategie per il futuro”.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 25/04/2009