L’Acmar con la grinta stende un Castelnovo brillante

COOPSETTE CASTELNOVO – ACMAR RAVENNA 77-79

Castelnovo: Garofalo 15, Verzellesi 13, Bartoccetti 12, Perini ne, Usberti 13, Pagani ne, Torboli 13, Saponi 8, Ferretti ne, Grobberio 3. All.Zecchetti

Ravenna: Zatta 6, Poluzzi, Solfrizzi En 2, Marisi 17, Zudetich, Frascione 12, Berlati 21, Compagni 8, Neri 13, Cicognani ne. All.Giovannetti

Parziali : 18-17,33-30,53-57

Note: T2: Ca 11/22, Ra 18/33; T3: Ca 14/23, Ra 10/22; Tl: Ca 13/14, Ra 13/16.

Arbitri: Loscalzo di Potenza e Scarfò di Palmi (Reggio Calabria).

Spettatori: 200.

Se le statistiche fossero fondamentali chiunque si chiederebbe come l’Acmar sia riuscita a vincere una partita come quella di Castelnovo, dove la formazione di casa ha tirato con percentuali pressoché perfette. Tuttavia la voglia di vincere e di conquistare il quarto posto hanno fatto sì che siano arrivati due punti fondamentali in chiave quarto posto. E’ Berlati ad aprire le marcature con una tripla dall’angolo, poi Bartocetti commette subito tre falli in un amen e così Castelnovo perde una delle sue pedine fondamentali. Nei momenti di difficoltà è il gruppo che conta, e la formazione emiliana inanella una serie di triple che la portano in vantaggio, fino al + 9 del 12’. Una penetrazione di Zatta che squarcia la difesa da il via alla reazione ravennate, che si concretizza con due triple di Neri e si va all’intervallo sul 33-30. Il ritorno dagli spogliatoi segnerà un continuo botta e risposta fra le due formazioni, senza che nessuna delle due riesca ad avere la meglio. Nel terzo quarto ci prova Ravenna a scappare, quando dopo una penetrazione con fallo di Frascione, Garofalo si vede fischiare un fallo tecnico, e così il vantaggio giallorosso viene incrementato fino al +9. Ancora il tiro da fuori è la chiave determinante della partita, e Usberti riporta i suoi in partita. Si arriva in parità fino a 41 secondi dal termine, e a questo punto Berlati confeziona un capolavoro, che consegna di fatto la vittoria alla sua squadra. Determinante anche la freddezza di Marisi ai tiri liberi. Con quest’impresa l’Acmar ipoteca il quarto posto finale, che le consentirà di giocare l’eventuale bella in casa nel primo turno di play off .

Matteo Manca

Da “Il Resto del Carlino”, 30/03/2009