Acmar e Bullonerie, al via la volatona

RAVENNA – Ancora tre giornate di campionato, poi si alzerà il sipario sui playoff.

La Serie B Dilettanti è ormai arrivata al termine, ma di verdetti scritti ce ne sono ancora pochi. Le uniche certezze riguardano la vetta e il fondo della classifica, con Albignasego che ha già conquistato matematicamente il primo posto, e con Atri già retrocessa in C Dilettanti.

Le romagnole Ravenna e Faenza si trovano ancora in corsa per i loro obiettivi, con scenari differenti.

L’Acmar ha la possibilità di classificarsi dal terzo al quinto posto, in quanto ogni altro piazzamento prevederebbe suicidi poco pensabili.

Il Bullonerie Riunite, invece, è in una zona di limbo, sospesa tra l’ottavo e il decimo posto, ovvero tra i playoff e i playout. La terza soluzione sarebbe la nona piazza, unica a non dare diritto a code di post season.

Questa la situazione di classifica, con il calendario, delle quattordici formazioni del girone B (in minuscolo le gare in casa, in corsivo

quelle in trasferta).

Gattamelata Albignasego

Posizione: 1°; punti: 38

Calendario: Castelnovo, Verona, Bassano del Grappa.

Prima matematicamente, ma difficilmente regalerà punti.

La Fortezza Recanati

Posizione: 2°; punti: 32

Calendario: Senigallia, Anzola,Chieti.

Lotta per difendere la seconda piazza dagli attacchi di Verona.

Tezenis Verona

Posizione: 3°; punti: 30

Calendario: Civitanova, Albignasego,Ravenna.

Calendario duro per una squadra che sta rallentando e ha perso tre delle ultime quattro trasferte. Va a

Civitanova, che lotta per i playoff,poi ha il derby in casa, e si può stare certi che la Triveneta non farà caso al primo posto ormai matematico. A Ravenna si gioca molto.

Acmar Ravenna

Posizione: 4°; punti: 26

Calendario: Bassano, Castelnovo,Verona.

L’Acmar viene dalla sconfitta di Ancona ma può puntare al tre su tre.

Bassano arriva alla Morigia cavalcando tre successi consecutivi, Castelnovo fa meno paura del solito perchè è ormai condannata ai playout e sarà senza due titolari (il bomber Bartoccetti e il miglior difensore Raskovic). Contro Verona, che non ha un calendario facile, la possibile resa dei conti per il terzo posto.

Teate Chieti

Posizione: 5°; punti 26

Calendario: Ancona, Faenza, Recanati.

E’ in crescendo e fa paura, soprattutto a livello difensivo: punta alla promozione, come Ravenna ha faticato a lungo a causa degli infortuni.

Ha tre potenziali scontri diretti da affrontare, ma anche l’esperienza per fare tre su tre. Con Ravenna ha però lo 0-2 negli scontri diretti: per superare l’Acmar serve arrivare con due punti in più dei giallorossi alla ventiseiesima.

Banca Marche Ancona

Posizione: 6°; punti 26

Calendario: Chieti, Senigallia, Civitanova.

Ruota soltanto sette elementi, ha qualche problema economico e,contrariamente alle attese sta facendo un campionato di vertice.

A suo favore, gioca il fatto di avere uno stile di gioco difficile da interpretare e da limitare, dove ogni giocatore è in grado di creare dal palleggio e soprattutto, di spingere il contropiede: imporre i ritmi bassi con loro è fondamentale, ma molto difficile da realizzare.

Calendario duro, ma la squadra è in palla.

Goldengas Senigallia

Posizione: 7°; punti: 24

Calendario: Recanati, Ancona,Atri.

La sua posizione le permette di essere tra due guanciali, considerando che ha lo scontro diretto a favore con entrambe le inseguitrici.

Per evitare ogni pericolo, basta quindi una vittoria, e l’ultima di campionato con Atri in casa, sembra essere l’occasione giusta.

Naturino Civitanova Marche

Posizione: 8°; punti: 22

Calendario: Verona, Atri, Ancona.

Il testa a testa per l’ultima piazza playoff è con Faenza, su cui ha la differenza canestri a favore, per aver limitato il passivo due settimane fa in Romagna.

Calendario non semplice, perché domenica riceverà un Verona bisognoso dei due punti, e all’ultima ci sarà il derby, con Ancona, pure lei in corsa per i playoff.

Nel mezzo la trasferta ad Atri. Due vittorie potrebbero non bastare.

Bullonerie Riunite Faenza

Posizione: 9°; punti: 22

Calendario: Marostica, Chieti,Anzola.

L’obiettivo è vincere tre partite, sperando in un passo falso di Civitanova Marche: in questo caso, male che vada, il piazzamento finale sarebbe il nono posto.

Calendario ostico, con la difficile trasferta a Marostica (fuori casa Faenza non vince dal 21 dicembre), poi ci sarà lo scontro interno con la lanciatissima Chieti, e la chiusura ad Anzola, campo che evoca sempre brutti ricordi.

Mai come ora a Porcellini e soci è chiesta quella continuità di risultati mai vista nel girone di ritorno.

Coopsette Castelnovo

Posizione: 10°; punti: 18

Calendario: Albignasego, Ravenna,Marostica.

Già con la mente proiettata ai playout. Calendario proibitivo, soprattutto nelle prossime due giornate, ma la sconfitta con Faenza di sabato scorso, con annessa differenza canestri sfavorevole, ha già cancellato ogni speranza.

Via Lunga Anzola

Posizione: 11°; punti: 18

Calendario: Atri, Recanati, Faenza.

Qualche congiunzione astrale favorevole potrebbe rimetterla in corsa addirittura per i playoff. L’obiettivo è presentarsi all’ultimo match interno con Faenza con due punti di svantaggio, avendo già vinto all’andata, e un bis vorrebbe dire sorpasso.

Fiorese Bassano del Grappa

Posizione: 12°; punti: 18

Calendario: Ravenna, Marostica, Albignasego.

La “mission” è quella di ottenere il miglior piazzamento playout possibile: Ravenna e Albignasego sono di un altro pianeta.

Zepa Marostica

Posizione: 13°; punti: 14

Calendario: Faenza, Bassano, Castelnovo.

Già nei playout.

Ponte Sjb Atri

Posizione: 14°; punti: 8

Calendario: Anzola, Civitanova, Senigallia.

Già retrocesso in C Dilettanti.

Miro De Giuli

Luca Del Favero

da “La Voce di Romagna”, 20/03/2009