• 12/02/2009
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Acmar Ravenna – Teate Chieti, il prepartita

Ritorna in campo l’Acmar Ravenna, impegnata domenica sera (palla a due alle ore 18.00 alla Morigia) contro gli abruzzesi della Teate Chieti, per la sesta giornata di ritorno del campionato di B Dilettanti, girone B. Chiusa sabato scorso al PalaMokador la striscia di quattro successi consecutivi che aveva permesso ai giallorossi di chiudere un mese di gennaio fantastico, l’Acmar ha tutte le intenzioni di aprirne una seconda già a partire dal match contro le Furie, primo atto di un doppio turno casalingo che porterà alla Morigia, domenica prossima, la Zepa Marostica. Forte dell’appoggio del proprio pubblico – presente in gran numero, all’incirca duecento unità, anche al PalaMokador di Faenza sabato scorso – e del recupero di Frascione, limitato dall’influenza contro le Bullonerie Riunite, Ravenna punta dunque a replicare quanto fatto nella gara di andata, vinta 66-69 in trasferta dai giallorossi.

CHIETI – Le Furie sono in un ottimo momento di forma, e proprio come Ravenna hanno vinto quattro delle ultime cinque partite giocate. Questa striscia vincente ha permesso loro di raggiungere un posto nelle prime otto della classe, dopo un girone di andata vissuto costantemente più indietro. A Chieti milita l’ex giallorosso Samuel Dal Fiume, che non sarà però della partita – esattamente come accaduto all’andata – a causa di un brutto infortunio ai legamenti del ginocchio rimediato in avvio di stagione. Al suo posto il club abruzzese ha tesserato Gabriele Ruini, play ordinato e già visto a Ravenna con la maglia di Roseto, che ha saputo cambiare marcia ai biancorossi. Gli elementi offensivamente più pericolosi delle Furie sono l’esperta guardia Gianluca De Ambrosi (classe 1971, 19 punti di media) ed il terzo esterno del quintetto, il toscano Matteo Gottini (14.5 punti a partita). Sotto canestro, spazio per Vario Bagnoli (10 punti e 6 rimbalzi di media, ma a quota 27 nella gara di andata) e per l’italo – bosniaco Bojan Radovanovic. Dalla panchina, attenzione al play classe 1987 Gialloreto, ma anche all’ala Castelluccia ed al 2.12 Peruzzo: più limitato lo spazio per la guardia Febo e per il prospetto classe 1992, già nel giro della Nazionale Under 17, Antonello Ricci.

ARBITRI – La coppia dei direttori di gara è formata da Mayer di Rovereto (Tn) e Maniero di Venezia.

Miro De Giuli

 


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