L’Acmar fatica ma viene a capo del Civitanova

ACMAR RAVENNA: Zatta 18, Solfrizzi En. 4, Berltati 12, Compagni 4, Neri 23, Poluzzi, Zudetich 2, Frascione 1, Solfrizzi Em. 9, Basaglia n.e. . All. Giovannetti.

NATURINO CIVITANOVA: Polidori 12, Berdini 15, Corradetti 2, Paleari 13, Sanlorenzo 16, Diener 2, Tessitore, Buongarzone, Sacripante 3, Mazzalupi n.e. . All. Cervellini.

Arbitri: Lanzone e Pilati di Torino.

Parziali: 26-15, 39-27, 51-51.

Note: Spettatori 300. T.l. Ra 13/22, Civ 6/9 ; T.2 Ra 15/36 , Civ 15/40 ; T.3 Ra 10/26 , Civ 9/23.

— RAVENNA —

SI POTREBBE definire una prova di carattere quella fornita dall’Acmar. Parte in quarta Ravenna, con un Neri strepitoso, e si porta sul 16-6. Dopo il time out chiamato da coach Cervellini il Civitanova infila un parziale di 9-0, ma un altro break, stavolta siglato dalla formazione di casa, fissa il punteggio al decimo sul 25-16. Nel secondo quarto viene ridotto il vantaggio giallorosso con tre triple consecutive. In quei minuti però si surriscaldano anche gli animi e le vibranti proteste della panchina marchigiana vengono sanzionate con un fallo tecnico. A 2” dall’intervallo la schiacciata di Zatta manda le squadre al riposo sul 39-30. Civitanova esce trasformata dagli spogliatoi e piazza un perentorio parziale di 13-0, che la porta in vantaggio per la prima volta. L’Acmar non si perde d’animo e, dopo una fase di sostanziale equilibrio, con due triple del ‘solito’ Zatta riprende in mano le redini dell’incontro fino alla tripla sulla sirena di Neri che chiude la partita.

Matteo Manca

da “Il Resto del Carlino”, 19/01/2009