Acmar, hai visto che al completo non sbagli?

“La svolta, è arrivata negli spogliatoi durante l’intervallo. Ci siamo detti che questa partita era molto importante, ed in effetti siamo andati in campo con un atteggiamento diverso: non è un caso che il break sia arrivato di lì a poco”. E’ il play Fulvio Neri a tornare sulla partita tra Senigallia e Ravenna, un giorno dopo il successo della sua Acmar. I giallorossi, dopo un primo tempo sempre avanti, ma con vantaggi minimi, hanno fatto la differenza nel secondo tempo, portando a casa due punti davvero importanti: “Era una partita delicata – spiega Neri – perchè venivamo da un periodo in cui non eravamo mai stati a posto fisicamente. A Senigallia c’eravamo tutti, non capitava da tempo e la differenza si è vista. Siamo stati in grado di correre di più, di trovare qualche canestro facile in transizione in più rispetto al solito, e questo ha sicuramente facilitato le cose”.

Dopo due tentativi, nel primo e nel secondo quarto, Ravenna ha spaccato la partita nella ripresa: “La partenza – confessa Neri – è stata un po’ lenta, abbiamo concesso troppo in difesa rispetto ai nostri standard, poi nel secondo tempo abbiamo svoltato: i primi frutti si sono visti in difesa, visto che Senigallia è stata costretta a forzare molto, e poi si sono allargati all’attacco. Potevamo fare complessivamente meglio, ma non ci possiamo lamentare. Abbiamo inserito bene Frascione, cui vanno i miei complimenti per la bella partita, ed abbiamo fatto un passo per tornare la Ravenna che eravamo prima degli infortuni”. Finchè il roster di Giovannetti è rimasto al completo, l’Acmar ha davvero dato spettacolo: “Se siamo al completo – spiega Neri – possiamo giocarcela con tutti, in fondo abbiamo tenuto il campo con tutte le avversarie. Ci manca qualche punto, ma fare i conti con gli infortuni è normale se si parla di sport: in fondo, anche la partita di ieri è lì a dimostrare che la partita è lo specchio del lavoro settimana. Se lavoriamo tutti, possiamo riprodurre l’intensità che troveremo poi in partita”.

Una risposta di carattere, quella dell’Acmar, rassicurata in settimana dal rinnovo del contratto allo staff tecnico e medico – sanitario da parte del presidente: “E’ una scelta precisa – spiega Neri – che fa capire come il presidente creda nella bontà delle scelte estive. Rinnovare il contratto a tutti in un momento così delicato, è una scelta da grande presidente, è un bel segnale”. Domenica intanto, arriva Civitanova: “All’andata – chiude Neri – non abbiamo mai fatto canestro: ora loro sono in un buon momento, ma noi giochiamo a casa nostra. Partiamo dalla difesa, l’obbiettivo è tenerli sui sessanta punti”.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 13/01/2009