Lo spietato ex Neri trascina Ravenna alla vittoria

ACMAR RAVENNA – BULLONERIE RIUNITE CASTROCARO / FAENZA 94-75

Ravenna : Zatta 15, Marisi 13, Berlati 19, Compagni 6, Neri 20, Poluzzi 10, Solfrizzi En. 9, Zudetich 2, Basaglia, Falcomer n.e. . All. Giovannetti

Castrocaro: Venuto 6, Porcellini 19, Delle Monache 13, Carretta 3, Agostini 8, Di Trani 20,Silimbani 6, Requena, Manucci, Bona n.e. . All. Colombo

Parziali : 27-20; 51-36; 70-50

Arbitri : Rudellat di Nuoro , Satta di Porto Torres (SS)

Note : Spettatori 300

Tiri liberi Ra 17/23, Fa 8/14

Espulso Agostini, Antisportivo a Requena

Usciti per 5 falli : Carretta e Porcellini

Fino ad oggi il bilancio dei derby recitava 3-1 in favore di Faenza. Di fronte ad una “Morigia” tutta esaurita, oggi è l’Acmar ad avere la meglio sui cugini faentini per 94-75. Con questo successo l’Acmar cancella l’opaca prestazione di Recanti, e si prepara ad affrontare le due trasferte consecutive di Chieti e Marostica con le migliori intenzioni. Faenza dal canto suo, non riesce a ripetersi dopo la brillante vittoria di sabato scorso contro Atri e interrompe così la serie di tre vittorie consecutive.

La partita si apre con un sostanziale equilibro : sono i giallorossi a mettere subito la testa davanti con due “bombe” di Zatta e Berlati. Nel secondo periodo l’Acmar alza il ritmo e carica i giocatori faentini di falli. Marisi e Berlati realizzano cinque punti a testa in un amen e siglano il 10-0 di parziale giallorosso. Si va all’intervallo con una tripla allo scadere di Zatta che fissa il punteggio su 51-36. All’uscita degli spogliatoi la partita si innervosisce fino all’espulsione di Agostini, reo di aver commesso un fallo di reazione su Berlati. A questo punto, Faenza accusa il colpo, e lo “spietato ex” Neri prende per mano l’iniziativa offensiva giallorossa segnando 7 punti a fila . Stentano a riprendersi i Manfredi, che trovano gli unici terminali offensivi in Porcellini e Di Trani, e al trentesimo minuto il punteggio è di 70-50.

Nell’ultima frazione di gioco il ritmo sostanzialmente non cambia, e i giallorossi riescono a gestire il vantaggio accumulato. Gli ultimi assalti Manfredi sono guidati da Venuto e Di Trani, a cui rispondono Solfrizzi e Poluzzi. Ormai è troppo tardi per tentare una disperata rimonta e l’Acmar coglie così un preziosissimo successo.

Matteo Manca