Sorride a metà la Romagna di B Dilettanti

Seconda trasferta e seconda sconfitta per l’Acmar Ravenna, che domenica scorsa è uscita battuta dal PalaCingolani di Recanati per 74-64, cadendo nel gruppo di metà classifica a quota quattro punti dopo altrettante giornate. I giallorossi hanno pagato un pessimo avvio di gara, che ha permesso ai marchigiani di prendere subito un discreto vantaggio e portarlo fino alla fine: a fare la differenza, sono stati i dodici punti nei primi quattro minuti con cui Akrivos ha costruito il break iniziale portando i suoi sul 12-4, e la difesa a zona dei padroni di casa, che non ha permesso all’Acmar di trovare ritmo in attacco. In avvio dell’ultimo quarto Recanati ha toccato il suo massimo vantaggio sul +18, prima di mollare la prese nel finale, ma senza conseguenze. Fra i giallorossi, privi per infortunio di Emiliano Solfrizzi, il miglior realizzatore è stato Berlati, autore di 18 punti con 3/6 da due ed un ottimo 3/5 nelle triple, ma nel suo tabellino ci sono anche sei palle perse e cinque falli commessi in 28 minuti. Discreto l’apporto di Zudetich (11 punti e 6 rimbalzi); appena sufficienti quelli di Marisi (4/8 in azione) e Compagni (3/5 e 5 rimbalzi), mentre Zatta è incappato in una giornata assolutamente storta al tiro, chiudendo con un 0/6 dal campo.

Tutto facile invece per la Bullonerie Riunite Faenza, che al PalaMokador ha battuto il Porte SJB Atri per 97-57, spazzandolo letteralmente via nella ripresa dopo un primo tempo tutto sommato abbastanza equilibrato. I manfredi hanno fatto leva soprattutto su una difesa impenetrabile che ha consentito agli abruzzesi soltanto 20 punti nei secondi 20 minuti di gioco. In attacco, le cose migliori sono giunte dalla coppia Silimbani – Di Trani: 19 punti con 9/14 dal campo per il primo, 19 punti con 6/11 dal campo più 6/7 nei liberi per il secondo. La Bullonerie ha fatto sostanzialmente valere il proprio maggior tasso tecnico e di talento, andando ripetutamente a segno anche con Carretta, Porcellini ed Agostini, tutti in doppia cifra. In classifica la squadra di coach Colombo sale e sei punti e mantiene il secondo posto assieme ad Ancona, Albignasego e Castelnovo Sotto, alle spalle delle capolista Verona, unica formazione ancora imbattuta del girone B dopo quattro giornate. Ora l’appuntamento è per l’atteso ed impronosticabile derby Acmar-Bullonerie di domenica prossima, che andrà in scena in una palestra Morigia strapiena.

Tiziano Zaccaria

28/10/2008, Il Resto del Carlino