Un comunicato della Società

Dopo le due vittorie nelle prime due partite interne del campionato, caratterizzate fra le altre cose dal “pienone” di pubblico alla palestra Morigia, il Basket Ravenna Piero Manetti guarda con particolare attenzione al futuro impegno casalingo, in programma domenica 2 novembre. In quella data, infatti, Ravenna ospiterà i “cugini” di Faenza: ed è facile pensare, per mille motivi, ad un’affluenza di pubblico anche superiore, visto il richiamo del derby e considerato che probabilmente anche molti sostenitori manfredi decideranno di seguire la squadra nella vicina trasferta.

Il Basket Ravenna ha sondato nei giorni scorsi la possibilità di spostare la partita in un impianto più capiente: su scala cittadina l’unico ipotizzabile è il Pala De Andrè, ma le verifiche fatte rendono praticamente impossibile giocare lì la partita (per vari motivi: tecnici, burocratici, economici).

In assenza di altri impianti cittadini, e dovendo quindi mantenere la “piccola” Morigia come sede del match, la società sta studiando adeguati accorgimenti per evitare un eccessivo sovraffollamento della palestra: nei prossimi giorni verranno date informazioni più precise in merito sia ai propri sostenitori sia a quelli della squadra faentina.

Diventa peraltro sempre più urgente, visto che la presenza di pubblico alle partite interne del Basket Ravenna cresce partita dopo partita, la necessità di poter usufruire al più presto del PalaCosta, che sarebbe dimensionalmente l’impianto più adeguato: la speranza è che anche le autorità cittadine si accorgano della legittima esigenza, e facciano quanto possibile per sollecitare una rapida conclusione dei lavori che tuttora – e da molti mesi ormai – interessano il vecchio palazzetto della zona Darsena.

Ufficio Stampa Basket Ravenna