• 08/03/2008
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su BASKET – B2 M: L’ACMAR NON RIESCE A GUARIRE DAL SUO MALE ANTICO

BASKET – B2 M: L’ACMAR NON RIESCE A GUARIRE DAL SUO MALE ANTICO

Sono passati pochi giorni dal brillante successo su Castelnovo che per i giallorossi è già tempo di leccarsi nuovamente le ferite, fermarsi, riflettere. A Varese era in palio uno spicchio decisamente importante del suo futuro in termini di seconda fase della stagione. Le premesse di fare bene c’erano tutte (all’andata i ravennati si erano imposti sia pur di misura), la possibilità di lasciarsi alle spalle i lombardi nella volata play-off pure. E’ arrivato invece un doppio ko in termini numerici, sia sul campo (80-61) che in classifica per via della differenza canestri ora in favore dell’Abc. Troppo pochi venti minuti da Acmar fatti di sacrificio e abnegazione per piazzare il blitz, troppo bassa la percentuale dalla lunga distanza (4/26) marchio di fabbrica della formazione di Griffin, troppo pochi i sette punti provenienti dalla panchina (contro gli oltre 30 per la formazione di Zambelli), troppo soli Marisi e Zudetich (per lui ennesima doppia doppia con 17 punti e dieci rimbalzi) contro una squadra che porta ben cinque uomini in doppia cifra. Due piccoli vantaggi nel secondo quarto (dal 19-19 al 19-25 e dal 28-28 al 28-33) potevano spostare l’inerzia della partita in favore dell’Acmar ma l’ago ha completato invertito il suo puntamento al ritorno dagli spogliatoi, coi ravennati che la bussola sembrano proprio perderla. Dopo aver realizzato 37 punti nei primi due periodi, gli ultimi ne portano appena 24 contro i 41 dei padroni di casa che vedono la svolta positiva (dal 43-43 firmato Poluzzi) quando rientra in campo Ucelli (infortunato al gomito proprio contro i giallorossi all’andata) che piazza la sua vendetta sportiva. Tredici punti, assist, palle recuperate e per l’Acmar è uno scoglio simile all’iceberg del Titanic e con Genovese l’arma in più dei lombardi. I 15 liberi a segno (contro i sei dei padroni di casa) non bastano ad arginare il divario che diventa sempre più ampio, -10 all’intervallo, -19 il gelido finale. Per tornare a sorridere occorre ora un blitz a Monza contro un avversario due volte complicato, perché ha già dato un dispiacere alla formazione di Griffin all’andata (70-81) sia perché ha appena fermato 94-84 la capolista Padova.

Abc-Acmar 80-61 (19-19, 39-37, 57-47)

ABC VARESE: Spertini, Ucelli 13, Premoli 11, Gandolfi 4, Padova 5, Antonelli 3,

Fontanel 10, Rovera 14, Genovese 18, Rosignoli 2. All.: Zambelli.

ACMAR RAVENNA: Macchniz 8, Poluzzi 7, Solfrizzi, Marisi 16, De Giovanni 6, Rigoni 7, Lucchi, D’Orazio, Zudetich 17, Bonaccorso. All.: Griffin.

ARBITRI: Franceschini di Verona e Majer di Rovereto.

TIRI LIBERI: Varese 6/7, Ravenna 15/20.

Note: Note: T2: Va 28/42, Ra 17/34; T3: Va 6/24, Ra 4/26; Tl: Va 6/7, Ra 15/20; Rimbalzi: Va 40 (Rosignoli 10), Ra 32 (Zudetich 10).

Sportravenna.it

 


Comments are closed.