• 16/01/2008
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ACMAR RAVENNA: LA CURA GRIFFIN FUNZIONA!

Sotto la guida del tecnico americano che ha sostituito lo scorso 27 dicembre, subito dopo la sconfitta con Faenza, Gianluigi Galetti sulla panchina della prima squadra l’Acmar ha inanellato una serie preziosa di due partite che l’hanno fatta avvicinare alla zona “nobile” della classifica, quella che vale i play-off. Prima piazzando il colpo grosso a Verona, poi piegando al 40’ la resistenza di Cavriago (73-66). Lotta fino alla fine, confermando i pregi (un’ottima partenza), evitando di cadere quasi del tutto nei difetti. La classifica attuale non rende giustizia alla grinta dei reggiani, penultimi, ma partiti in estate con propositi decisamente diversi dalla salvezza. Lo schema voluto dal tecnico emiliano è preciso: palla a Cervi o Vendramini, per lunghi tratti immarcabili dalla difesa giallorossa. Difesa che nonostante il quintetto alto voluto da Griffin (De Giovanni, Lucchi, Zudetich, Marisi e Compagni) fatica a controllare le carambole. Occorre avere un Rigoni che esce dalla panchina nel motore per trovare una maggiore quadratura del cerchio. Proprio il giovane .lungo veneto completa il parziale 11-0 (aperto da nove personali di uno scatenato Zudetich) per il 26-15. Ci pensa poi un altro panchinaro, D’Orazio, a dare il massimo vantaggio ravennate (32-17). Non basta perché pur non subendo il virus del terzo quarto Ravenna non riesce a dare la spallata decisiva all’incontro e diventa meno brillante. Cavriago si fa sempre più vicina: D’Affuso e Reverberi riportano a due possessi il divario e occorrono due preziosismi di Compagni, fino a quel momento a secco, per fermare l’emorragia (69-64 a quaranta secondi dalla fine). Gli ultimi assalti emiliani sono all’arma bianca come il canestro in tuffo di D’Affuso ma sull’altro fronte Ravenna è glaciale dalla lunetta e il 4/4 della coppia Poluzzi/Marisi chiude l’incontro. La prova del nove che il peggio è passato sarà domenica prossima quando l’Acmar ospiterà la co-capolista Cremona che all’andata inflisse la sconfitta più pesante ai giallorossi (90-70).

Acmar Ravenna-Me-Cart Cavriago 73-66 (24-15, 40-30. 55-47)

ACMAR: Poluzzi 5, Solfrizzi 2, Marisi 17, De Giovanni 1, Rigoni 10, Lucchi 11, D’Orazio 6, Zudetich 17, Compagni 4, Sirena ne. All.: Griffin.

ME-CART: Gala, Basso, Vendramini 17, Cervi 27, Colla 3, Pezzi 2, Pignatti 3, D’Affuso 7, Di Noia, Reverberi 7. All.: Fontanesi.

ARBITRI: Momi di Trieste e Wassermann di Pordenone.

TIRI LIBERI: Ravenna 18/28, Cavriago 8/11.

NOTE: spettatori 350 circa, usciti per cinque falli Colla.

Sportravenna.it

 


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